Il progetto EXIT analizza cause, forme e conseguenze delle disuguaglianze territoriali, con particolare riferimento alle disuguaglianze socioeconomiche interne ai paesi europei e alle aree definite “left-behind”. Il progetto – che coinvolge sette Università e quattro Organizzazioni della società civile di otto paesi europei – propone dei modi per affrontare le disuguaglianze territoriali attraverso un rigoroso programma di ricerca-azione interdisciplinare e multi-situato che coinvolge le comunità locali.

Mediante un approccio intersezionale e partecipativo, il progetto esamina come gli abitanti, le istituzioni e le organizzazioni delle “left-behind areas” vivono e affrontano le disuguaglianze. Il progetto prevede la condivisione delle conoscenze tra Paesi e comunità, al fine di proporre strategie efficaci per affrontare le crescenti disuguaglianze tra territori e al loro interno.