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Coordinatore

UNIVERSITAT DE BARCELONA, SPAGNA

Il Progetto EXIT è coordinato dall’Università di Barcellona, attraverso il Department of Social Anthropology, e il European Social Research Unit (ESRU), in collaborazione con il Research Group on Gender, Identity and Diversity (GENI). Il gruppo dell’Università di Barcellona ha una notevole esperienza nella ricerca etnografica in vari campi, tra cui la politica sociale, la migrazione, l’esclusione sociale, il patrimonio culturale e la diversità sessuale e di genere. In qualità di coordinatrice di EXIT, la dott.ssa Olga Jubany porta con sé una vasta esperienza nell’attuazione di iniziative di ricerca transnazionali da una prospettiva interdisciplinare e intersezionale.

PARTNERS

UNIVERSITA CA' FOSCARI VENEZIA, ITALIA

Il Laboratorio di Ricerca Sociale LaRiS svolge studi sociologici su disuguaglianze, migrazioni, razzismo, trasformazione del lavoro, processi di inclusione/esclusione, nuove vulnerabilità. Le attività principali consistono nella realizzazione di progetti di ricerca, pubblicazioni, conferenze, seminari, su temi di rilevante interesse sociale. Il Laboratorio di Ricerca Sociale ha partecipato a numerosi progetti nazionali e internazionali (tra cui DG Research, DG Employment, DG Home della CE, EUMC, FRA, Ministero della Salute, Ministero dell’Università). Il Laboratorio di Ricerca Sociale – all’interno del quale è attivo un Osservatorio su Lavoro Digitale, Decente, in Distacco – è collegato all’attività editoriale della collana “Società e trasformazioni sociali” STS presso le Edizioni Ca’ Foscari.

TECHNISCHE UNIVERSITAET WIEN, AUSTRIA

L’unità di ricerca in Sociologia è il centro di scienze sociali della Facoltà di Architettura e Pianificazione territoriale dell’Università Tecnica di Vienna. Nell’insegnamento e nella ricerca, analizza la strutturazione sociale e spaziale delle società e il loro cambiamento. Il suo lavoro si concentra sulle disuguaglianze sociali, lo sviluppo urbano, la democrazia, la partecipazione e la governance, nonché l’edilizia abitativa, la mobilità e la sostenibilità, tenendo conto del cambiamento tecnologico e della trasformazione digitale. Le qualifiche del gruppo interdisciplinare spaziano dalla sociologia all’architettura, dalla geografia alle scienze politiche, dall’antropologia all’economia, fino alla pianificazione urbana e territoriale.

KMOP – SOCIAL ACTION AND INNOVATION CENTRE, GRECIA

KMOP, fondata nel 1977, è una delle più antiche organizzazioni della società civile in Grecia. Essa offre servizi di sostegno sociale e attua vari programmi volti a potenziare e migliorare il benessere degli individui e delle comunità. Negli ultimi anni, KMOP ha ampliato il proprio raggio d’azione a livello globale, essendo attualmente presente in 5 Paesi e con uffici permanenti ad Atene, Pireo, Salonicco, Bruxelles, Skopje e Tirana. KMOP si dedica ad affrontare le sfide sociali attraverso soluzioni basate su dati concreti che promuovono la prosperità individuale e collettiva. Il nostro obiettivo è progettare ed eseguire servizi sociali innovativi che migliorino l’autostima individuale, riducano le disuguaglianze e favoriscano uno sviluppo sociale inclusivo e sostenibile. Negli ultimi 20 anni abbiamo realizzato con successo più di 400 iniziative di innovazione sociale con il sostegno di donatori istituzionali e privati. I nostri sforzi hanno portato benefici diretti a oltre 85.000 persone. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito: www.kmop.gr.

UNIVERSIDAD DE OVIEDO, SPAGNA

Fondata nel 1608, l’Università di Oviedo (https://www.uniovi.es/) è un istituto pubblico di istruzione superiore strutturato in Facoltà, Scuole, Dipartimenti e Gruppi di ricerca. Il REGIOlab (Laboratorio de Análisis Económico Regional, https://regiolab.es/) è uno dei gruppi di ricerca in Scienze Sociali della Facoltà di Economia e Commercio. Con una crescente proiezione internazionale, REGIOlab si concentra sull’economia urbana e regionale e ha partecipato attivamente a diversi progetti competitivi regionali, nazionali ed europei. Nonostante la sua crescente proiezione internazionale, il laboratorio cerca anche di sostenere e promuovere i collegamenti tra la ricerca accademica e le esigenze della società civile.

UNIVERSITE LIBRE DE BRUXELLES, BELGIO

Creata nel 1834, l’Université Libre de Bruxelles (ULB) offre insegnamenti in tutte le principali discipline accademiche. Grazie alla sua posizione nel cuore dell’Europa, l’ULB è uno dei principali attori dell’istruzione superiore e della ricerca europea e partecipa a numerosi progetti di ricerca finanziati dall’UE. L’ULB ospita 48 vincitori di borse di studio ERC attuali o precedenti. Riceve inoltre molti ricercatori sostenuti dal programma Marie Skłodowska-Curie e coordina o partecipa a numerosi programmi di cooperazione finanziati nell’ambito dei programmi quadro dell’Unione Europea (Horizon Europe, Horizon 2020, FP7, ecc.). L’ULB partecipa al progetto EXIT attraverso il Centro di ricerca interdisciplinare METICES dedicato a lavoro, occupazione, formazione, mobilità, salute, migrazioni ed etnie, cittadinanza, politiche e azioni sociali. METICES beneficia di finanziamenti nazionali e internazionali, principalmente dalla Commissione Europea, e ha partecipato e partecipa a diversi programmi di ricerca internazionali finanziati, tra gli altri, dall’ILO, dal Consiglio d’Europa o dalla Confederazione Europea dei Sindacati.

CENTER FOR SOCIAL POLICY, SERBIA

Il Centro per le politiche sociali (CSP) è un think tank indipendente serbo che si dedica al miglioramento delle politiche pubbliche, con l’obiettivo di catalizzare la crescita inclusiva, creare una società coesa e uno stato sociale efficace ed efficiente. Il CSP influenza la creazione di politiche pubbliche attraverso ricerche e discussioni indipendenti e innovative volte a risolvere le principali sfide sociali e anche attraverso attività di capacity building. Le principali aree di intervento del CSP sono la povertà e l’inclusione sociale, la protezione dell’infanzia e della famiglia, la politica pensionistica, l’assistenza a lungo termine e i servizi di assistenza sociale, nonché le iniziative multisettoriali che coprono le aree della salute, dell’istruzione e dell’occupazione. Il CSP è fondatore e coordinatore della rete regionale The Future of the Welfare State in the Wester Balkans, che riunisce le principali organizzazioni di think tank e ricerche di politica sociale che agiscono congiuntamente nei settori del welfare state, promuovendo così un’agenda di riforme sostenibili nella regione e migliorando la dimensione sociale dell’integrazione europea nei Balcani occidentali.

EAPN-ES, SPAGNA

In Spagna, il European Network for the Fight against Poverty and Social Exclusion in the Spanish State (EAPN SPAIN) è un’organizzazione orizzontale, plurale e indipendente che lavora per trasferire questo obiettivo nella realtà spagnola e per influenzare le politiche pubbliche, a livello europeo, statale, regionale e locale. Attualmente è composta da 19 reti regionali e 15 organizzazioni a livello statale, tutte senza scopo di lucro e con una componente comune: la lotta alla povertà e all’esclusione sociale. In totale, EAPN SPAGNA raggruppa più di ottomila ONG sociali in tutto lo Stato. Tra i nostri obiettivi, condivisi con EAPN Europa, c’è l’implementazione di un metodo di lavoro per unire le forze con gli attori chiave al fine di ottenere maggiori e migliori risultati nella lotta per l’eliminazione della povertà e dell’esclusione sociale in Spagna.  EAPN SPAIN Red Europea de Lucha contra la Pobreza en el Estado Español C / Tribulete, 18 Local, 28012 Madrid +34 91 786 04 11 – eapn@eapn.es www.eapn.es.

AALBORG UNIVERSITET, DANIMARCA

SocMap si occupa di ricerca nell’ambito della sociologia urbana e rurale, della disuguaglianza territoriale, dell’urbanizzazione, della coesione territoriale, delle comunità di quartiere, dell’appartenenza a un luogo, dei quartieri vulnerabili e della salute. Dal punto di vista metodologico, il gruppo di ricerca si concentra sui metodi di mappatura, sui mixed methods e sull’apprendimento automatico per analizzare le questioni relative a disuguaglianza territoriale, comunità (locali), urbanizzazione, cambiamento demografico, salute e coesione sociale. L’attenzione di SocMap si concentra sulle potenzialità di un luogo specifico di mediare, cioè di compensare o peggiorare vari tipi di problemi socialmente contingenti. Il gruppo è un ambiente di ricerca in crescita con 17 membri e un ampio portafoglio di progetti finanziati da sovvenzioni esterne. Questi progetti affrontano questioni socio-spaziali nazionali e internazionali, concentrandosi in particolare sulla disuguaglianza territoriale, la coesione territoriale, le comunità locali, la relazione sociale con il luogo, l’integrazione etnica, i punti di svolta sociali nei villaggi danesi, l’apprendimento automatico e le previsioni territoriali, la “leftbehindness”, la demografia e la salute.

ARCI APS, ITALIA

L’Associazione Arci è un’organizzazione di promozione sociale italiana fondata nel 1957. È presente su tutto il territorio italiano, con circa un milione di soci, 17 comitati regionali, 115 comitati locali e 4.000 circoli ricreativi e culturali. I suoi principali campi di intervento sono: – Cultura: La missione dell’Arci è quella di offrire opportunità ricreative e culturali (musica letteratura, danza, teatro, rassegne cinematografiche, corsi, programmi culturali, etc.). – Educazione, formazione e ricerca: i contenuti riguardano sia tematiche culturali (musica, attività teatrali, letteratura, video, lingue, ecc.) che sociali (corsi ad hoc per formare target specifici come operatori sociali, operatori interculturali, ecc.) – Immigrazione, diritto d’asilo e lotta contro ogni forma di discriminazione e razzismo: campagne di sensibilizzazione, empowerment dei migranti, sostegno all’auto-organizzazione dei migranti.

THE UNIVERSITY OF WARWICK, REGNO UNITO

L’Università di Warwick è stata fondata con l’approvazione del governo britannico nel 1961 e ha ricevuto la Royal Charter of Incorporation nel 1965. Con 29 dipartimenti accademici e oltre 50 centri e istituti di ricerca, è organizzata in tre Facoltà: Arti, Scienze, Ingegneria e Medicina e Scienze Sociali. Fin dall’inizio, l’Università ha puntato all’eccellenza sia nell’insegnamento che nella ricerca e oggi è considerata una delle principali università di ricerca del Regno Unito. Le sue impressionanti classifiche di ricerca attestano la qualità e l’impatto del suo lavoro, con 4 dei suoi dipartimenti che si classificano come i migliori dipartimenti accademici per risultati (pubblicazioni) nel Paese, e 19 dipartimenti che figurano tra i primi dieci del Regno Unito nella loro unità di valutazione basata sui risultati. L’Università ha ottenuto risultati eccezionali nell’ultimo Research Excellence Framework (REF) 2014 del governo, classificandosi al 7° posto assoluto nel Regno Unito (sulla base delle istituzioni multi-facoltà) e l’87% delle sue ricerche ha ottenuto lo status di “leader mondiale” (3*) o “eccellente a livello internazionale” (4*). Per maggiori informazioni, visitare il sito: https://warwick.ac.uk/.